Una bellissima mattinata a Casoria per l’inaugurazione del nuovo centro formativo nell’immenso complesso del Madrinato San Placido e S.S. Angeli Custodi a Casoria, un istituto religioso gestito dalle Suore Vincenziane che persegue l’obiettivo di sostenere le persone più bisognose, in particolare anziani e bambini. Questa struttura imponente, da anni attiva in ambito formativo e sociale, si prepara ora ad offrire nuove opportunità.
Proprio qui, negli spazi recentemente riqualificati, a breve in centinaia potranno seguire percorsi formativi in grado di “salvare” giovani dalla strada, puntando ad una formazione professionale completa e innovativa.
Si è partiti dai tragici accadimenti di Caivano per arrivare ad ideare un progetto formativo-educativo per tutta l’area nord di Napoli. L’obiettivo è garantire una formazione professionale seria, recuperando i giovani che abbandonano il percorso scolastico. Il progetto finanziato dalla Regione Campania in collaborazione con Intesa Sanpaolo, rappresenta una tappa fondamentale per l’integrazione tra la formazione professionale, le politiche sociali ed il lavoro. Paolo Bonassi, rappresentante di Intesa Sanpaolo, ha sottolineato l’importanza non soltanto di arginare problemi, ma che essi abbiano veramente un impatto trasformativo strutturale nella società, per creare delle condizioni di sviluppo. Le disuguaglianze non sono solo un fenomeno di ingiustizia sociale ma anche un impedimento per la crescita di un Paese.
Si offrirà ai giovani una formazione pratica orientata al mondo del lavoro. Il progetto si concentra sulla formazione di giovani esclusi dal sistema scolastico tradizionale, offrendo loro una formazione professionale di tre o cinque anni e un titolo spendibile nel mercato del lavoro.
I ragazzi impareranno le lingue ed acquisiranno competenze specifiche in settori come l’agroalimentare, specializzandosi in ambiti molto richiesti come la pasticceria, la ristorazione e l’estetica, oltre ad altre aree professionali. Il programma include anche basi di chimica e farmacologia, offrendo una formazione completa e pratica.
Con questo progetto si potrà svolgere un ruolo cruciale nell’assistenza e nella formazione dei giovani che lasciano troppo presto il sistema scolastico, rischiando di perdersi.
Sono convinta che la sicurezza debba essere certamente garantita dalla presenza costante e concreta dello Stato anche attraverso le forze dell’ordine, affinché ci sia il pieno rispetto della legge, tuttavia la vera sicurezza di un territorio può essere raggiunta soltanto dalla cura, l’attenzione, da servizi e interventi stabili e continuativi, che punta alla valorizzazione delle potenzialità dei cittadini e dei giovani in particolare.
Sono orgogliosa di questo importante progetto che è stato fortemente voluto dal Presidente De Luca. La Regione Campania ha mostrato come sia possibile rendere centrali le periferie ed offrire una reale opportunità ai nostri giovani. L’auspicio è che questo modello possa essere applicato in tanti luoghi della nostra Regione.