Spesso ci si chiede cosa si possa mettere in campo per coinvolgere i giovani, come affrontare le difficili sfide che ci mettono di fronte a problemi complessi, come le dipendenze, la violenza, il bullismo…
Come superare la distanza che a volte ci fa sentire impotenti? Io non credo esista una ricetta, un modello unico, ma un metodo si. Ed è l’ascolto, il rispetto, la voglia di farci indicare la strada proprio dai ragazzi. C’è talmente tanta bellezza che a guardarla emoziona.
Questa mattina ne è stato l’ennesimo esempio il bellissimo concerto tenutosi all’interno della Galleria Umberto I di Napoli, evento finale del progetto adolescenti BandaLarga della Municipalità 2, realizzato nell’ambito dei progetti innovativi per la valorizzazione e la partecipazione degli adolescenti, promosso e finanziato dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Napoli. Il progetto BandaLarga, finalizzato a creare un percorso di promozione della creatività e del protagonismo degli adolescenti attraverso la musica, è stato realizzato dalla ScalzaBanda ONLUS nei quartieri di Montesanto e Mercato, in collaborazione con le Associazioni Asso.Gio.Ca. e Obiettivo Napoli.
L’evento è ispirato al MusBa FEST, il primo raduno delle bande ed orchestre giovanili della Campania che la ScalzaBanda ha organizzato nel 2014. Dopo cinque anni l’appuntamento si è ripetuto estendendosi al territorio nazionale. Diverse formazioni musicali giovanili provenienti da Sicilia, Lazio, Piemonte, si sono uniti in un unico grande concerto collettivo. Le formazioni sono state ospitate dalle famiglie dei ragazzi della ScalzaBanda, nell’ottica dello scambio di esperienze e della condivisione della bellezza e della musica.