Nel bilancio della Regione Campania, ogni anno circa 300.000 euro vengono destinati ai 6 Ambiti Territoriali di Caccia istituiti nella nostra Regione.
Per chi non lo sapesse, gli Ambiti Territoriali di Caccia (ATC), istituiti nel 2017, sono strutture tecniche amministrative autonome, preposte alla gestione della caccia programmata della fauna stanziale.
Ebbene, in Campania abbiamo sei ATC, uno per ogni provincia, ad eccezione di Salerno che ne ha due, considerando la sua estensione territoriale.
Qualche mese fa, analizzando i piani faunistici dei vari ATC, mi sono chiesta come si utilizzassero questi 300.000 euro (in totale per tutti gli ATC) per le loro attività. Ho cercato quindi nei loro siti web dove, per legge, devono essere pubblicati i bilanci online, ma cosa è emerso?
Ad inizio ottobre, su sei ambiti territoriali, solo uno (Caserta) era in regola; gli altri cinque o non avevano il sito attivo o non avevano i bilanci pubblicati.
Così, l’11 ottobre, ho chiesto all’Assessore competente in materia, delucidazioni in merito. Un ottimo lavoro di squadra se si pensa che a poche ore dal mio “Question Time” sull’argomento, gradualmente, alcuni ATC hanno sistemato i loro siti web e iniziato a pubblicare i bilanci.
Ad oggi, 23 ottobre, tre ATC su sei sono in regola, un buon passo avanti, ma per il principio di trasparenza, insisterò affinché tutti gli ATC si adeguino. Il prossimo passo sarà verificare come quei 300.000 euro che diamo ogni anno ai vari ATC, oltre agli oneri versati dai cacciatori, vengono utilizzati per la salvaguardia dei nostri territori.
Nel frattempo, continuerò a “dare la caccia” ai vari bilanci, ma ho già delle novità su alcune spese, di cui vi aggiornerò a breve.