Ho partecipato all’VIII Commissione consiliare permanente. Per chi non lo sapesse, le attività in Regione sono suddivise per Commissioni. Ogni commissione, composta da noi consiglieri regionali e presieduta da un presidente, si occupa di determinati argomenti.
In particolare, l’VIII Commissione si occupa dei temi: Agricoltura, Caccia, Pesca, Risorse comunitarie e statali per lo sviluppo.
In questa Commissione, abbiamo iniziato a lavorare su una nuova proposta di legge avente come oggetto: “Norme per la protezione della fauna selvatica e disciplina dell’attività venatoria in Campania“. Questa proposta di legge non solo è necessaria per adeguare le attuali norme regionali al nuovo quadro legislativo nazionale, ma si prefigge di semplificare l’attuale regolamentazione in materia di caccia (attività venatoria) e di concentrarsi su un aspetto finora poco curato: quello della biodiversità.
È una legge che mi sta particolarmente a cuore. Se lavoreremo bene, consentiremo di ridurre l’impatto sulla fauna e sulle produzioni agricole e di salvaguardare le specie protette durante le stagioni in cui è consentita la caccia, che ricordo essere competenza nazionale.
In qualità di vicepresidente della Commissione Agricoltura, ho ritenuto necessario richiedere fin da ora l’ascolto delle associazioni di categoria e con chiunque abbia competenze specifiche, avviando audizioni immediate al fine di scrivere una legge regionale partecipata e condivisa e la costituzione di un tavolo tecnico composto da esperti che possano fornire alla politica gli strumenti per fare le scelte giuste e prendere le opportune decisioni.
Vi aggiornerò appena inizieranno le audizioni con le associazioni di categoria. Sono sicura che faremo un buon lavoro, portando la nostra Regione tra le prime a dotarsi di uno strumento che finalmente tuteli l’ambiente, consentendo di rispettare il territorio, le proprietà private e le specie protette.
