Sono sei i giorni dedicati alle celebrazioni per le “Giornate con Giancarlo Siani”, ucciso il 23 settembre 1985. Dal 19 al 24 settembre, sei giorni per ricordare non solo Giancarlo, ma tutte le vittime innocenti della criminalità.
Un evento che coinvolge soprattutto i giovani che, domenica mattina, alla Rotonda Diaz, si sono affrontati nel Torneo della Legalità di beach volley.
Grazie al suo valore educativo, lo sport diventa palestra di legalità. Attraverso lo sport, infatti, ciascuno riconosce nell’altro la dignità della persona, compagno o avversario che sia, e comprende che ogni concorrente è necessario per la competizione, non un nemico da combattere.
A sostenere la kermesse sportiva, la Fondazione Pol.i.s. della Regione Campania, insieme alla Fondazione Giancarlo Siani, Libera e il Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità. I ragazzi della federazione di Pallavolo hanno formato diverse squadre, ciascuna con il nome di giovani vittime innocenti del nostro territorio, come Fabio De Pandi, Maurizio Estate, Alberto Vallefuoco, Rosario Flaminio, Salvatore De Falco, Claudio Taglialatela, Paolo Castaldi, Luigi Sequino, Annalisa Durante, Antonio Landieri, Gelsomina Verde, Luigi Sica, Genny Cesarano, Ciro Colonna, Francesco Pio Maimone e Giovanbattista Cutolo.
In queste giornate si celebra la memoria di un dolore che appartiene non solo alle famiglie delle vittime, ma anche a tutti noi, ed è un modo per raccontare l’ora nostra storia alle nuove generazioni e della necessità di un impegno che sia dell’intera collettività.
Questa mattina, la commovente deposizione di fiori alle Rampe Siani, a pochi passi da dove Siani viveva al Vomero, deve rappresentare per tutti noi, ogni giorno, il simbolo del nostro impegno civile, in grado di mantenere viva la memoria storica contro ogni prevaricazione criminale.